Chi designa il responsabile del servizio di prevenzione e protezione

Chi è responsabile della sicurezza sul lavoro?
Nella guida pratica “Leadership nella gestione della prevenzione della sicurezza e della salute sul lavoro”, l’EU-OSHA (2012) specifica che, affinché questa leadership sia efficace e solida, è essenziale che:
Tra le competenze che un buon responsabile della salute e della sicurezza deve possedere ci sono quelle citate di seguito e che ho estratto dall’unità Leadership in ORP del modulo: Related Techniques del Master in Occupational Risk Prevention della FISM Business School.
La percezione è la capacità di osservare o scoprire la realtà del proprio ambiente. I leader devono conoscere gli obiettivi e le finalità dell’intera organizzazione per poter lavorare al loro raggiungimento.
L’obiettività è la capacità di considerare i problemi in modo razionale, impersonale e imparziale. È un’estensione della percezione. Mentre la percezione crea una consapevolezza dei fatti, degli eventi e delle altre realtà, l’obiettività aiuta il leader a ridurre al minimo i fattori emotivi e personali che potrebbero oscurare la percezione della realtà.
Chi è responsabile del sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro?
L’obiettivo della prevenzione dei rischi professionali è proteggere i lavoratori dai rischi derivanti dal loro lavoro; pertanto, una buona prestazione nella prevenzione dei rischi professionali implica evitare o ridurre al minimo le cause di infortuni e malattie professionali. Ciò deve essere ottenuto, in primo luogo, incoraggiando – in primo luogo nei responsabili delle aziende e poi in tutti i lavoratori – una vera e propria cultura della prevenzione, che deve riflettersi nel Piano di Prevenzione fin dall’inizio.
La prevenzione ha un duplice aspetto poiché, da un lato, è un diritto dei lavoratori e, dall’altro, un obbligo di tutte le parti: dell’azienda e delle persone che lavorano. Pertanto, qualsiasi azienda o datore di lavoro con uno o più dipendenti è tenuto a garantire la sicurezza dei propri dipendenti e, allo stesso tempo, a rispettare la Legge sulla prevenzione dei rischi professionali.
È comune che i datori di lavoro non siano consapevoli dell’inadempienza che stanno compiendo, così come il loro successivo stupore quando viene loro comminata la relativa sanzione, ma non dobbiamo dimenticare il principio “l’ignoranza della legge non esime dall’osservanza”.
Il ruolo del responsabile della salute e della sicurezza sul lavoro
La sicurezza e la salute sul lavoro, compresa la conformità ai requisiti di SSL previsti dalle leggi nazionali, sono responsabilità e dovere del datore di lavoro. Il datore di lavoro deve dimostrare una forte leadership e un forte impegno per le attività di SSL all’interno dell’organizzazione e prendere provvedimenti per l’istituzione di un sistema di gestione della SSL che comprenda i principali elementi di politica, organizzazione, pianificazione e attuazione, valutazione e azione per il miglioramento, come illustrato nella Figura 1.
La politica del datore di lavoro consiste nel garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori, nell’allocare risorse e personale sufficienti a tal fine e nell’impegnarsi a garantire il coinvolgimento dei lavoratori nel raggiungimento di questo obiettivo.
Il responsabile della SSL ha la responsabilità di garantire un luogo di lavoro sicuro, di rendere conto alla direzione dell’adempimento di tale responsabilità e di tenere informati i lavoratori. Può migliorare le proprie competenze frequentando corsi di formazione.
Funzioni del responsabile della sicurezza e della salute sul lavoro ecuador
Nei termini indicati nel capitolo IV della LPRL, per servizio di prevenzione proprio si intende l’insieme delle risorse umane e materiali dell’azienda necessarie per svolgere le attività di prevenzione, mentre per servizio di prevenzione esterno si intende quello fornito da un ente specializzato che si accorda con l’azienda per svolgere le attività di prevenzione, la consulenza e l’assistenza necessarie a seconda del tipo di rischi, o entrambe le azioni insieme.
I servizi di prevenzione devono avere carattere interdisciplinare, inteso come combinazione coordinata di due o più discipline tecniche o scientifiche nel campo della prevenzione dei rischi professionali.
Il datore di lavoro può svolgere personalmente l’attività di prevenzione, ad eccezione delle attività relative alla sorveglianza sanitaria dei lavoratori, se sono soddisfatte le seguenti condizioni:
La sorveglianza sanitaria dei lavoratori, così come le altre attività di prevenzione non intraprese personalmente dal datore di lavoro, devono essere coperte dal ricorso a una delle altre forme di organizzazione preventiva previste…,