Come descrivere un oggetto di design

Esempi di percezione degli oggetti
Di seguito, è possibile avere un’idea dell’aspetto del cerchio cromatico di Newton. Questa versione del 1708 è stata illustrata da un pittore francese, Claude Boutet, e si basa sulla ricerca della teoria dei colori di Newton.
Quando si scelgono le tonalità per un progetto, considerare i colori che appaiono completamente opposti o adiacenti l’uno all’altro sulla ruota dei colori, in quanto tendono a creare le combinazioni più piacevoli. Si può anche prendere in considerazione l’utilizzo di uno strumento online gratuito per gli schemi di colore, come ColorSchemer, che faciliterà il lavoro.
Questo caso di ∆ Studio-JQ ∆ è un ottimo esempio di schemi di colori liberi messi in pratica. Combinando il viola e il giallo, che sono completamente opposti nel cerchio dei colori moderni, si ottiene un effetto intenso e di grande impatto visivo.
Le forme non sono finalizzate solo all’apprendimento degli alunni in età prescolare. Una forma può essere spiegata in generale come qualsiasi cosa che sia definita da confini. Ci sono due categorie di forme da considerare: le forme geometriche, che sono definite in proporzioni perfette e uniformi (come un cerchio, un quadrato o un triangolo) e le forme organiche, che hanno bordi meno definiti e proporzioni fluttuanti e sostanzialmente nessuna regola (come le cose ondulate o a forma di goccia, che non rientrano in nessuna categoria reale).
Come viene descritto il progetto?
La progettazione è il processo preventivo di configurazione mentale, “prefigurazione”, nella ricerca di una soluzione in qualsiasi campo. È comunemente applicata nel contesto dell’industria, dell’ingegneria, dell’architettura, della comunicazione, del marketing e di altre discipline che richiedono creatività.
Che cos’è il design degli oggetti?
Un oggetto di design è un oggetto che, attraverso un processo di produzione, sembra provenire da un progetto di design. L’aspetto è fondamentale, poiché in qualsiasi valutazione del design, l’aspetto esteriore dell’oggetto (l’aspetto) ne indica la qualità.
Oggetti di design industriale
I modelli concettuali, cioè le spiegazioni semplificate del funzionamento dell’oggetto, sono essenziali nell’interazione tra l’utente e l’oggetto. L’utente crea i propri modelli concettuali a partire da conoscenze ed esperienze pregresse, mentre l’interfaccia può fornire modi per creare tali modelli, come le icone visualizzate in un sistema operativo che rappresentano cartelle o fogli di carta. Queste icone consentono all’utente di capire in modo semplice e veloce come devono essere utilizzate e quali azioni sono possibili. In questo senso, è essenziale che la topografia, gli indicatori e i vincoli permettano di percepire chiaramente le prestazioni di ogni elemento dell’oggetto o del dispositivo. Quando il modello concettuale presentato all’utente è sbagliato, si crea rapidamente confusione e frustrazione da parte dell’utente. Donald Norman introduce qui il concetto di immagine di sistema per riferirsi all’insieme di informazioni fornite dall’interfaccia sul funzionamento del dispositivo. L’immagine del sistema deve essere facile da capire e completa, per dire correttamente all’utente cosa può fare e come farlo.
Oggetti di design famosi
Una linea esprime quasi sempre dinamismo, movimento e direzione. Con le linee possiamo creare tensione, separare lo spazio grafico o strutturare una composizione. Le linee si trovano anche in forma non visibile nei testi e nei paragrafi allineati. Grazie all’uso delle linee possiamo enfatizzare i concetti, dividerli o anche aiutare lo spettatore guidando la sua lettura.
Un esempio perfetto per mostrare il potere che le forme hanno nel comunicare i concetti sono i loghi. Grazie all’uso delle forme nei loghi, le aziende possono associare il proprio marchio a determinati valori ed emozioni.
Ogni forma ha evocazioni specifiche. Ad esempio, le forme geometriche si caratterizzano anche per produrre una sensazione di ordine e controllo, e più in particolare il quadrato è una forma molto stabile e permanente, associata a concetti come stabilità, permanenza, onestà, rettitudine e persino equilibrio.
Quando una forma acquisisce proprietà tridimensionali, la chiamiamo Oggetto. Per creare l’illusione della profondità ed esaltare il volume di un oggetto, utilizziamo la luce, l’ombra e la prospettiva. In pratica sono l’equivalente delle forme, ma con caratteristiche tridimensionali. Gli oggetti si misurano in base alla loro larghezza, altezza e profondità.
Progettazione di oggetti di carriera
Descrive gli aspetti comportamentali (di controllo) di un sistema che cambiano nel tempo. Il modello dinamico viene utilizzato per specificare e implementare gli aspetti di controllo del sistema. I modelli dinamici contengono diagrammi di stato. Un diagramma di stato è un grafo i cui nodi sono stati e i cui archi sono transizioni tra stati causate da eventi. In questo modello vengono specificati i tempi e la sequenza delle operazioni (eventi che segnano i cambiamenti, sequenze di eventi, stati che definiscono il contesto degli eventi) e l’organizzazione degli eventi e degli stati. Il modello dinamico cattura il controllo, quell’aspetto di un sistema che descrive le sequenze di operazioni che si verificano indipendentemente da ciò che le operazioni fanno, da ciò che influenzano o da come vengono implementate. Le azioni nei diagrammi di stato corrispondono alle funzioni del modello funzionale; gli eventi in un diagramma di stato diventano operazioni che si applicano agli oggetti del modello a oggetti.