Come i designer accostano i diversi materiali a piastrelle
Piastrelle per il bagno
Non solo sta tornando in auge come complemento decorativo nei mobili o negli accessori, ma anche nei rivestimenti per pareti e pavimenti. Con le piastrelle in finto legno avrete tutto il calore che questo materiale offre.
I colori di tendenza del marmo sono il bianco, il rosso, il nero o il grigio, che si possono combinare perfettamente con i pavimenti in simil-legno. Se volete uno stile più contemporaneo, posizionatelo sulle pareti e abbinatelo a un pavimento a mosaico idraulico nei colori bianco, grigio e nero.
Abbinatelo ad accessori in legno e a rubinetti cromati o neri. Per il lavabo utilizzate un mobile in legno o in cemento lucido e, se volete un aspetto più artigianale, aggiungete dei cestini per riporre gli asciugamani o la carta igienica.
Sulla parete di fondo si possono collocare piastrelle rettangolari bianche di medie dimensioni a forma di spina di pesce con le fughe di colore grigio o di qualsiasi altro colore (è un’ottima estetica giocare con il colore delle fughe). Rubinetti a colori o solo neri e mobili in legno con il bianco per una sensazione di intimità.
Combinazioni per bagni piccoli
Collezione Calacatta Gold. L’esclusivo decoro Era Gold conferisce alla parete riservata alla panchina un sensazionale effetto carta da parati e una finitura lucida. Calacatta Gold, 59,5×59,5R, 31,6x100R, Era Gold decor, 31,6x100R.
Le docce moderne si arrendono alle piastrelle combinate con base liscia e ceramica a mosaico. In questa proposta spicca il Mosaico Mix 30×30 di Backstage, che ha permesso di creare una doccia-spa con panca inclusa. Prestate attenzione, inoltre, alla funzionalità della nicchia della doccia (o nicchia nella parete della doccia), che serve come spazio di archiviazione.
Bagni piastrellati
Le tecniche costruttive cambiano nel tempo, ma di tanto in tanto nel mondo delle piastrelle compaiono tecniche artistiche o tendenze singolari, che rendono la costruzione non solo un mezzo per creare spazi o involucri, ma anche opere d’arte che deliziano chi le visita o le utilizza. È il caso del trencadís, una tecnica sviluppata dal famoso architetto catalano Antoni Gaudí e molto popolare nel movimento architettonico noto come Modernismo catalano nel XIX e XX secolo.
Prima di tutto, dobbiamo raccogliere il materiale. In genere si utilizzano piastrelle smaltate di diversi colori, ma si possono usare anche altri materiali come porcellane decorate, pezzi di porcellana rotta, tessere o parti di bottiglie di vetro.
Antoni Gaudí riprende la tradizione mediterranea, e più precisamente catalana, dei rivestimenti in piastrelle smaltate per creare uno stile ornamentale che ricorda il mosaico, ma composto da pezzi rotti di piastrelle smaltate. Vengono utilizzati anche frammenti di piatti o tazze di terracotta.
Colori delle piastrelle per bagni piccoli
Ma non vogliamo nemmeno che la nostra cucina sia completamente bianca, per non ottenere l’effetto opposto: uno spazio troppo luminoso e poco accogliente. Inoltre, non durerà a lungo se non è immacolata. Per questo motivo, è consigliabile aggiungere colore e texture con altri elementi.
Ma dobbiamo anche fare attenzione a non abusare della mescolanza di toni, tipi e texture. Se manteniamo il bianco come colore principale e aggiungiamo tocchi di colore e texture, daremo un senso di equilibrio alla nostra cucina. Ma se iniziamo ad abusare di questa risorsa, genereremo uno spazio troppo appariscente e privo di personalità.
Ci sono molti modi per creare stili diversi nelle nostre cucine utilizzando le piastrelle. Non dobbiamo pensare semplicemente al formato quadrato con texture liscia e colore uniforme che mettiamo sulle pareti e sui pavimenti. Se abbiamo un buon fornitore che ci offre un’ampia varietà di piastrelle tra cui scegliere, il passo successivo sarà quello di trasformare in realtà queste fantastiche idee di piastrelle bianche per la cucina.