Come solidificare cemento e legno design

Come evitare che il cemento si attacchi al legno
Le Nazioni Unite stimano che entro il 2030 dovranno essere costruite 96.000 case a prezzi accessibili al giorno per i 3 miliardi di persone sulla Terra che non hanno accesso a un alloggio decente. Poter costruire la struttura di centinaia di case in pochi giorni accelererebbe il processo e ridurrebbe i costi.
Automatic Construction sta dimostrando che il suo nuovo modo di costruire con il calcestruzzo può dimezzare i tempi di costruzione. Il suo approccio è chiamato Inflatable Flexible Factory Formwork (IFFF), che prevede di modellare il calcestruzzo morbido nella forma di una casa utilizzando uno stampo gonfiabile.
Essendo un sistema gonfiabile anziché una pesante costruzione di pannelli e dispositivi di fissaggio, la cassaforma si monta in pochi minuti. Invece di legno o metallo, è realizzato in plastica flessibile o tessuti in PVC con rinforzi e strutture interne stampate in 3D. Vengono gonfiate due strutture: la struttura interna o di puntellamento, che sostiene il peso della copertura, e la struttura esterna che riceve il calcestruzzo.
Come unire cemento e legno?
Un modo per fissare il legno al calcestruzzo è utilizzare chiodi da malta. I chiodi per malta sono l’opzione più economica per fissare il legno al calcestruzzo, ma c’è un trucco per far funzionare questi chiodi. Questo metodo è efficace solo quando si fissa il legno su blocchi di cemento o su una parete di cemento nero.
Come si indurisce il calcestruzzo?
L’indurimento iniziale è dovuto all’idratazione del silicato tricalcico, che forma una silice gelatinosa e idrossido di calcio. Questa sostanza si cristallizza, legando le particelle di sabbia o di pietra presenti nelle miscele di malta di cemento.
Quanto dura il legno nel calcestruzzo?
Cemento, da 50 a 70 anni. Mattoni/Block, più di 70 anni. Legno, 60-70 anni.
Agente distaccante per calcestruzzo
Il calcestruzzo non si lega naturalmente alla maggior parte dei materiali dopo l’indurimento. Tuttavia, se si utilizzano forme in legno, è importante sapere che il calcestruzzo vi si attacca. Questo potrebbe causare un mal di testa una volta che il calcestruzzo si è asciugato. Fortunatamente esistono modi per evitare che il calcestruzzo si attacchi alle casseforme di legno.
Il modo migliore per evitare che il calcestruzzo si attacchi alle casseforme in legno è quello di utilizzare legno pretrattato con agenti disarmanti, in modo che, una volta che il calcestruzzo si è indurito, la cassaforma possa essere facilmente rimossa. Per il trattamento delle forme si possono utilizzare tre tipi di distaccanti: a base di olio, a base di acqua e reattivi.
Se siete amanti del fai-da-te, prima di iniziare il progetto di getto del calcestruzzo a cui state pensando da tempo, è importante capire a cosa aderisce e a cosa non aderisce il calcestruzzo. Esistono diversi modi per evitare che il calcestruzzo si attacchi alle casseforme.
Materiale di sostituzione del mattone
Questo adesivo per compensato contiene gomma, resine e solventi. Si differenzia per l’elevata adesione, asciuga in circa tre giorni. Svantaggio: contenuto di sostanze nocive volatili (prima della solidificazione). Lavorare con questa miscela solo con occhiali e guanti.
Importante! Adesivi: epossidici, così come alcool o poliuretano, dopo la completa polimerizzazione diventano completamente sicuri. Ma quando si applica, è necessario seguire le regole di sicurezza: lavorare con occhiali e guanti, ventilare la stanza. L’opzione più sicura ed ecologica è una miscela a base d’acqua.
Il motivo è semplice: più la superficie è liscia, meno colla per compensato sarà necessaria per il pavimento in legno. Il consumo della composizione dell’adesivo è influenzato anche da fattori quali la qualità del foglio di compensato e della base di cemento, il suo assorbimento. Il rispetto della tecnologia di applicazione e la corretta selezione degli utensili contribuiscono a ridurre il consumo di materiale.
Come sformare il cemento plastico
La calce spenta si indurisce lentamente all’aria attraverso un processo di carbonatazione (assorbimento di CO2), producendo nuovamente carbonato di calcio e fungendo da legante. Questo processo avviene solo con aria secca e termina dopo sei mesi. Questa calce è chiamata calce aerea e durante la presa subisce una contrazione che può portare alla formazione di crepe.
È una sostanza naturale ottenuta dalle pietre di gesso (solfato di calcio diidrato; CaSO4- 2H2O). Viene estratto in cave di superficie, frantumato e cotto ad alte temperature (450ºC) per provocarne la disidratazione. Si tratta di un materiale poco costoso, poiché né l’estrazione né il processo di produzione richiedono grandi input energetici. Questo materiale è noto fin dai tempi degli Egizi ed è stato ampiamente utilizzato dagli Arabi. Si forgia a contatto con l’acqua. Aderisce molto bene a un numero infinito di elementi, tranne il legno. Non deve essere utilizzato per contenere materiali ferrosi, poiché provoca un’immediata ossidazione. Il suo principale svantaggio è che è igroscopico (assorbe molta umidità), quindi non dovrebbe essere usato all’aperto.