Come valutare le idee nel design thinking

Il pensiero progettuale nell’educazione pdf

L’attuale boom e popolarità del Design Thinking deriva dalla sua capacità di generare soluzioni innovative in tempi molto brevi. Offrire a imprenditori e startup una metodologia con cui avanzare e testare rapidamente le proprie ipotesi e creare una cultura creativa e innovativa all’interno delle aziende e delle classi.

Empatizzare: Questa è la prima fase del processo e la sua base. Nella fase di Empathise, definiamo l’archetipo di utente a cui ci rivolgiamo, stabiliamo gli obiettivi della ricerca e, in base a questi, decidiamo quali tecniche di raccolta delle informazioni utilizzare. L’obiettivo di questa fase è identificare i desideri e le esigenze degli utenti.

Definire. La seconda fase del processo. Qui organizziamo tutte le informazioni raccolte per identificare tutte le aree di opportunità da cui possiamo offrire soluzioni pertinenti ai desideri e alle esigenze dell’utente.

La frase di sintesi, che dovrete costruire con una frase autoesplicativa contenente un soggetto e un predicato, sarà quella che darà luogo alla sfida. La sfida è formulata attraverso una domanda e inizia sempre con la costruzione: “come potremmo fare per + frase di sintesi”.

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Fasi del pensiero progettuale

Il Design Thinking si riferisce a una metodologia per la generazione di idee innovative e si concentra sulla prospettiva degli utenti finali. In questo modo è possibile individuare problemi ed esigenze e offrire soluzioni efficaci e, in molti casi, alternative per ciascuno di essi.

Per sviluppare l’empatia, non è sufficiente osservare gli utenti, ma è necessario impegnarsi in una conversazione in cui essi possono condividere il loro punto di vista e voi dovete essere un attento ascoltatore. Può essere difficile sviluppare un certo grado di empatia con gli utenti finali, ma questa fase è alla base del Design Thinking, quindi è molto importante che venga svolta con molta pazienza.

Una volta conosciute a fondo le difficoltà e i problemi degli utenti finali, si può passare alla fase successiva. In questa fase è necessario valutare tutte le informazioni raccolte nella fase precedente e conservare solo quelle che aggiungono realmente valore e sono rilevanti per conoscere gli utenti, oltre che per avere un’idea più precisa della loro vita quotidiana.

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Caratteristiche del pensiero progettuale

Stanno emergendo sempre più nuove metodologie e strumenti per lo sviluppo di nuovi progetti. Alcuni di essi non sono così nuovi, ma stanno riemergendo in base alle esigenze del momento. Uno di questi è il Desigh Thinking.

Questa metodologia di pensiero può essere utilizzata nei settori più disparati ed è applicabile a qualsiasi ambito. Potremmo dire che è una miscela di pensiero creativo e pensiero aziendale che si riflette nell’innovazione.

Soddisfare i bisogni è l’obiettivo principale di questa metodologia. Pertanto, per trovare una soluzione è necessario mettersi al posto della persona che sta cercando di risolvere il problema.

Il focus del Design Thinking sono le persone e i loro problemi, per questo dobbiamo ottenere il maggior numero di informazioni possibili su questo gruppo e sulle sue esigenze. Solo così possiamo avere successo nell’applicazione di questo metodo.

Un modo eccellente per capire davvero gli utenti è rappresentato dai sondaggi. Se è possibile, non esitate a farlo: in questo modo potrete immergervi nelle loro abitudini e capire meglio le loro esperienze. In questa fase è importante considerare non solo i dati ma anche le emozioni degli utenti.

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Esempi di pensiero progettuale

Il Design Thinking si sviluppa seguendo un processo in cui le esigenze del cliente o dell’utente vengono messe in valore. A tal fine, si studia il cliente o l’utente, si definiscono le sue esigenze, si creano soluzioni, si elaborano prototipi delle soluzioni migliori e poi si testano o si mettono alla prova. Questo processo si realizza attraverso 5 azioni fondamentali:

Si parte dalla comprensione delle esigenze, dei problemi e dei desideri degli utenti che stiamo sviluppando o cercando e del loro ambiente. Dobbiamo essere in grado di metterci nei panni di queste persone per poter generare soluzioni coerenti con la loro realtà. Soddisfarli è la chiave per un risultato di successo.

Durante la fase di definizione filtriamo le informazioni raccolte durante la fase di empatia e manteniamo ciò che davvero aggiunge valore e ci porta a nuove interessanti prospettive. Identificheremo i problemi la cui soluzione sarà fondamentale per un risultato innovativo.