Da chi viene designato responsabile servixio prevenzion

Regolamento del servizio di prevenzione
Il Regolamento dei Servizi di Prevenzione specifica le diverse modalità con cui le aziende possono gestire la prevenzione dei rischi professionali, che sono indicate nel Capitolo III, articolo 10:
In alcune occasioni, e quando l’attività dell’azienda è complicata in termini di prevenzione, le aziende di solito optano per il lavoratore o i lavoratori designati, integrati da un servizio di prevenzione esterno.
Se l’azienda decide di gestire la prevenzione con un servizio di prevenzione esterno o è obbligata a istituire un proprio servizio di prevenzione perché le circostanze lo richiedono, non è necessario designare i lavoratori.
Questa figura in quanto tale è definita nell’NTP 565: Il lavoratore designato è la persona incaricata dalla direzione di collaborare attivamente allo sviluppo del piano di prevenzione, potendo combinare le proprie funzioni in quest’area con altre, a seconda delle proprie capacità e disponibilità.
È consigliabile nelle aziende che non dispongono di un proprio servizio di prevenzione, in modo da avere una figura che coordini la prevenzione e sia responsabile della sua integrazione a tutti i livelli dell’organizzazione.
Servizio di prevenzione proprio
Il lavoratore designato è la persona incaricata dalla direzione di collaborare attivamente allo sviluppo del piano di prevenzione, potendo combinare le sue funzioni in questo ambito con altre, a seconda delle sue capacità e disponibilità.
Le attività di prevenzione per le quali la designazione di uno o più lavoratori non è sufficiente devono essere svolte attraverso uno o più servizi di prevenzione interni o esterni. In questo modo, il lavoratore designato può essere la parte principale o un complemento di altre modalità di prevenzione in azienda, avendo il vantaggio di una grande conoscenza delle attività e dei lavoratori dell’azienda.
Funzioni del lavoratore designato per la prevenzione dei rischi professionali
a) La formazione prevista dal suddetto articolo 19 LPRL deve essere impartita da personale qualificato (Tecnico di livello intermedio o superiore, DUE aziendale o Medico del lavoro) appartenente a una delle modalità di prevenzione indicate nel Regolamento dei Servizi di Prevenzione (RSP). Pertanto, non può essere impartita da un professionista indipendente o da un ente di formazione non accreditato come Servizio di Prevenzione Esterno (SPA).
Deve quindi essere chiaro che questo tipo di formazione non può essere impartita da professionisti indipendenti o da società che non hanno l’autorizzazione ad agire come SPA, poiché ciò implicherebbe lo svolgimento dell’attività di prevenzione di una società da parte di qualcuno che non ha l’autorizzazione a svolgere tale attività.
b) Lo stesso vale per la formazione nell’ambito del subappalto: a partire dal 30 settembre 2013, la Fondazione del lavoro edile (FLC) approva solo le SPA e le imprese con un proprio Servizio di prevenzione (SPP)/lavoratore designato (revisione parziale del 5° CCNL generale del settore edile). Questa disposizione è stata impugnata dagli enti di formazione precedentemente approvati che non soddisfacevano la condizione di Servizio di Prevenzione Esterno, dando luogo alla sentenza del Tribunale Nazionale 174/2013 del 30 settembre, che conferma questa esclusione.
Lavoratore designato e delegato alla prevenzione
Il Regolamento dei Servizi di Prevenzione specifica le diverse modalità con cui le aziende possono gestire la prevenzione dei rischi professionali, che sono indicate nel Capitolo III, Articolo 10:
In alcune occasioni, e quando l’attività dell’azienda è complicata in termini di prevenzione, le aziende di solito optano per il lavoratore o i lavoratori designati, integrati da un servizio di prevenzione esterno.
Se l’azienda decide di gestire la prevenzione con un servizio di prevenzione esterno o è obbligata a istituire un proprio servizio di prevenzione perché le circostanze lo richiedono, non è necessario designare i lavoratori.
Questa figura in quanto tale è definita nell’NTP 565: Il lavoratore designato è la persona incaricata dalla direzione di collaborare attivamente allo sviluppo del piano di prevenzione, potendo combinare le proprie funzioni in quest’area con altre, a seconda delle proprie capacità e disponibilità.
È consigliabile nelle aziende che non dispongono di un proprio servizio di prevenzione, in modo da avere una figura che coordini la prevenzione e sia responsabile della sua integrazione a tutti i livelli dell’organizzazione.