I lavoratori incaricati al primo soccorso possono rifiutare la designazione
Esempi di situazioni di emergenza sul lavoro
La salute e la sicurezza sono due degli aspetti che più preoccupano i datori di lavoro e i lavoratori. Pertanto, l’attività del tecnico PRL è fondamentale per garantire e promuovere le misure di prevenzione nei luoghi di lavoro, che devono essere sempre applicate nel rispetto della normativa vigente.
Un tecnico ORP può lavorare come consulente di un’azienda attraverso un contratto diretto, cioè è un lavoratore all’interno dell’azienda e ha un proprio libro paga. Oppure può esistere un rapporto contrattuale indiretto, che prevede la fornitura di servizi a più di un’azienda.
Tipi di emergenza
Qualche mese fa abbiamo iniziato a concentrarci sull’influenza delle caratteristiche di personalità sul comportamento in caso di emergenza, soprattutto nelle persone designate ad agire in caso di emergenza.
Come abbiamo detto nella prima parte di questa informativa, se passiamo, in modo sintetico, a ciò che può accadere in caso di incidente in cui il Piano di Autoprotezione non ha funzionato correttamente e, inoltre, ci si interroga sull’idoneità delle persone che sono state incaricate di agire in caso di emergenza, possiamo formulare alcune prime domande.
Naturalmente, la prima cosa da fare è verificare la formazione fornita alle persone incaricate a questo scopo sulla base dei regolamenti applicabili. Tuttavia, se durante la discussione si scopre che le persone designate, o alcune di esse, non hanno reagito adeguatamente al momento dell’attivazione del Piano di autoprotezione, possono sorgere delle domande:
L’articolo 14 della legge 31/95 sulla prevenzione dei rischi professionali (LPRL) impone una serie di obblighi al datore di lavoro per garantire la salute e la sicurezza sul lavoro, riconoscendo il diritto del lavoratore a una protezione efficace in materia.
5 esempi di emergenze
Questi lavoratori sono coperti a prescindere dal tipo di lavoro svolto, manuale o intellettuale, e dalla natura dell’azienda, dell’istituzione, del servizio o della persona per cui lavorano, compresi i lavoratori domestici e i lavoratori soggetti a un contratto di apprendistato.
I lavoratori autonomi che percepiscono redditi diversi da quelli stabiliti dall’articolo 42, paragrafo 2, della Legge sull’Imposta sul Reddito, o che, percependoli, non sono obbligati a pagare i contributi, possono pagare volontariamente i contributi per l’assicurazione della Legge 16.744, a condizione che nel mese corrispondente paghino i contributi per le pensioni e la salute.
Secondo l’articolo 152 quater G del Codice del Lavoro, il “lavoro a distanza” è quello in cui il lavoratore fornisce la propria prestazione, in tutto o in parte, dal proprio domicilio o da altri luoghi diversi dagli stabilimenti, impianti o posti di lavoro dell’azienda ed è definito “telelavoro” quando la prestazione è resa attraverso l’utilizzo di mezzi tecnologici, informatici o di telecomunicazione o quando deve essere comunicata attraverso tali mezzi. Il telelavoro è quindi una forma di lavoro a distanza.
10 situazioni di emergenza
Una situazione di EMERGENZA è una situazione che si verifica inaspettatamente e che richiede un intervento immediato. Sono quelli derivanti da atti di terrorismo, incendi, inondazioni, fuoriuscite di sostanze chimiche, terremoti….
Nei centri di assistenza per persone con disabilità, il Piano di autoprotezione, e in particolare la procedura di evacuazione, deve garantire la protezione dei dipendenti e degli utenti con caratteristiche particolari, come la mobilità ridotta, la disabilità visiva o uditiva o le carenze mentali. Tenere conto di queste caratteristiche del personale e degli utenti implica l’attuazione di una procedura di evacuazione adatta a loro.
In secondo luogo, l’evacuazione dell’edificio sarà effettuata prestando particolare attenzione alle persone più vulnerabili, in questo caso i disabili. In generale, questi tipi di residenze (soprattutto quelle per anziani) non hanno utenti con un solo tipo di disabilità, anche se sono chiaramente differenziati in fisici e mentali, e i gradi di disabilità sono forse un grosso handicap da superare.