Impaginazione design

Elementi di impaginazione editoriale
A differenza della composizione tipografica di un tempo, che aveva quasi tutte le caratteristiche di un lavoro artigianale, l’impaginazione è oggi una professione molto interessante che, nel bene e nel male, si colloca al centro di tutte le fasi della produzione grafica industriale. Si tratta quindi di una disciplina spesso curiosa, che ha definizioni molto diverse a seconda di chi la interpella.
Per il correttore di bozze, è colui che fa magie premendo qualche pulsante e assemblando le pagine con una spazzolata della sua ala d’angelo (se viene bene) o il bruto testardo che non fa nulla come ho indicato così chiaramente (se viene male).
Per il cliente profano… tipografo? Non lo so. Quello che assembla le pagine? Ma questo non viene già fatto dalla stampante (tutti sanno che la stampante ha un pulsante che basta premere per assemblare le pagine).
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Qual è il processo di impaginazione?
L’impaginazione, la composizione tipografica, può essere intesa come il processo di prendere un insieme casuale di testi, foto, titoli, illustrazioni, didascalie, nomi di sezioni, ecc.
Che cos’è la progettazione grafica nell’impaginazione?
Il layout grafico è la disposizione dei diversi elementi che occupano la pagina di una pubblicazione, ovvero come occupare lo spazio della pianta della pagina.
Layout digitale
Lo scopo del catalogo o dossier aziendale è presentare l’azienda e raccogliere informazioni dettagliate sui suoi servizi. L’obiettivo di questo tipo di catalogo è quello di ampliare il portafoglio clienti fornendo informazioni approfondite sull’azienda: storia, missione, visione e valori, servizi che la distinguono dalla concorrenza, ecc.
Il catalogo prodotti, noto anche come catalogo commerciale, è un’esposizione degli articoli in vendita con informazioni dettagliate. Questo tipo di catalogo spazia dai cataloghi dei prezzi e delle offerte ai cataloghi delle nuove collezioni. Il suo obiettivo è incoraggiare le vendite dando visibilità al prodotto.
Per scegliere il tipo di rilegatura più adatto è fondamentale anche definire dove il catalogo verrà distribuito e come verrà utilizzato. Esistono tecniche di rilegatura più resistenti, con una finitura migliore o più flessibili di altre… Ecco una guida per scegliere il tipo di rilegatura più adatto in base al tipo di azienda e al suo budget.
Tipi di layout nella progettazione grafica
Tendiamo a vivere nel caos: caos fisico, disordine, oggetti accatastati senza ragione o ragione. In effetti, ad alcune persone questo stato piace e permette loro di essere più creative o libere. Tuttavia, ci sono studi che dimostrano che quando ogni cosa è al suo posto o perlomeno sistemata e ordinata, ci sentiamo meglio. Tutto è più semplice, trasmette tranquillità e un certo controllo sull’ambiente. Ecco perché il layout del documento è così importante.
Queste stesse sensazioni di disordine e caos si trasferiscono ai documenti, a quei documenti lunghi come una tesi, uno studio, un libro didattico. Tutti possono risultare incomprensibili o impossibili da leggere se non sono ben pensati e impostati. Ma cos’è il layout e come si ottiene un layout che si distingua?
Si parte sempre dai contenuti che il documento stesso deve contenere: i testi definitivi e ben strutturati, le immagini, i grafici o altri elementi… Quando si ha tutto questo, inizia il lavoro di impaginazione, parte per parte, che sono i seguenti.
Caratteristiche del layout
A differenza della composizione dei testi di un tempo, che aveva quasi tutte le caratteristiche di un lavoro artigianale, oggi la composizione o impaginazione è una professione molto interessante che, nel bene e nel male, si colloca al centro di tutte le fasi della produzione grafica industriale. Si tratta quindi di una disciplina spesso curiosa, che ha definizioni molto diverse a seconda di chi la interpella.
Per il correttore di bozze, è colui che fa magie premendo qualche pulsante e assemblando le pagine con una spazzolata della sua ala d’angelo (se viene bene) o il bruto testardo che non fa nulla come ho indicato così chiaramente (se viene male).
Per il cliente profano… tipografo? Non lo so. Quello che assembla le pagine? Ma questo non viene già fatto dalla stampante (tutti sanno che la stampante ha un pulsante che basta premere per assemblare le pagine).
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