Miglior design audio

Non guardare in alto
Per questo progetto sono stati creati circa 70 terabyte di file audio. “Il silenzio non esiste in quanto tale se non si sa come costruirlo”, sono le parole con cui Díaz ha descritto l’importanza del suo lavoro per questo film. Sebbene non sia stato candidato all’Oscar per l’audio, è inevitabile riconoscere il valore del lavoro di questo artista nella creazione di atmosfere che hanno reso il film uno dei migliori della storia del cinema messicano.
Un altro di quei film in cui la perfetta gestione dei silenzi diventa una parte fondamentale dell’atmosfera della storia. Dei 149 minuti di durata di questo gioiello kubrickiano, solo 40 sono di dialogo.
Tutto il resto è un misto di respiri, macchine in funzione e il vuoto dello spazio, elementi dai quali Ryden è riuscito a superare la sfida di contribuire a raccontare una storia piena di tensione e ambientata in un luogo dove la propagazione del suono è fisicamente impossibile. Per il suo lavoro, lo specialista dell’audio ha ricevuto un premio BAFTA.
Candidati per la migliore fotografia
Non lasciatevi sopraffare dal numero di opzioni disponibili. Trovate il formato di file audio più adatto alle vostre esigenze, sia che vogliate solo ascoltare l’audio, sia che dobbiate mixarlo e masterizzarlo.
AIFF Come i WAV, i file AIFF (Audio Interchange File Format), originariamente creati da Apple, conservano tutto il suono originale e occupano più spazio dei file MP3. Possono essere utilizzati su Mac e PC, ma non contengono timecode, il che li rende poco pratici per l’editing e il mixaggio.
PCM Il formato Pulse-Code Modulation (modulazione di densità di impulsi), utilizzato per i CD e i DVD, cattura le forme d’onda analogiche e le converte in bit digitali. Fino all’invenzione del DSD, si pensava che questa fosse la cosa più vicina alla cattura della piena qualità audio analogica.
Will smith
Pro Tools tende ad essere una scelta molto popolare per le possibilità e gli strumenti che offre. Condividere i file e lavorare in ambienti e flussi di lavoro diversi è molto facile con Pro Tools e non altrettanto con altre DAW.
Analizzando l’inquadratura e gli elementi che entrano in gioco, possiamo ricreare ogni suono con totale autenticità, ma non è un compito facile, immaginate una sequenza in cui diversi elementi si rompono, o diverse auto si scontrano tra loro. Ogni bottiglia o auto che si rompe avrà un suono diverso, e lo stesso vale per il suono dei motori.
Nel cinema, soprattutto nella fantascienza, tutto sta nel renderlo credibile e nel crearlo da zero in molti casi. Per questo utilizziamo la sintesi e gli strumenti virtuali. Suoni la cui fonte fisica non è ancora stata inventata o nuove idee che nascono dalla modifica di elementi già noti: questo è ciò che cerchiamo di fare qui. Perché usare le stesse vecchie librerie può essere noioso e ripetitivo.
Oscar al miglior attore 2022
Nella produzione di un film, non è importante solo curare l’immagine, ma anche prestare particolare attenzione a un elemento fondamentale che a volte passa inosservato allo spettatore: il suono.
Sebbene il primo film sonoro sia stato proiettato per la prima volta a Parigi nel 1900, ci sarebbero voluti decenni prima che i film con suono integrato diventassero commercialmente redditizi. Questo perché la corretta sincronizzazione tra suono e immagine era difficile da ottenere con i primi sistemi sound-on-disc, e anche l’amplificazione e la qualità della registrazione erano inadeguate.
Da quel momento in poi, nonostante le numerose critiche (alcuni sostenevano addirittura che fosse inutile e dannoso per l’immagine) il suono è diventato un elemento essenziale per arricchire la trama, provocare effetti e portare maggiore drammaticità e intensità a una scena.
Come abbiamo già detto, in una produzione cinematografica non si tiene conto solo della colonna sonora o delle voci dei personaggi, ma anche di altri suoni che servono a creare la giusta atmosfera per una scena.