A collezioni italy design

Collezione Dolce & Gabbana

Inizierete il corso conoscendo la carriera di Luis Arredondo e il motivo per cui ha fondato il Taller Nacional con suo fratello, oltre ad alcuni dei suoi progetti più importanti. Vi parlerà delle influenze che hanno segnato il suo lavoro e del contenuto delle unità.

Scoprirete quindi gli strumenti necessari per sviluppare una collezione e il processo per realizzarla: dalla ricerca, per definire l’essenza e lo spirito che sta dietro ai mobili, alla scelta della parte estetica a partire da un mood board, come la selezione dei materiali o la palette di colori.

Una volta che avrete tutti gli elementi necessari per la produzione e vedrete i mobili materializzati, rivedrete la scelta dei processi produttivi e la comunicazione con il produttore. Infine, vi concentrerete sulla documentazione e sulla comunicazione per trasmettere le vostre idee ai clienti.

I corsi sono suddivisi in diverse unità, ognuna delle quali comprende lezioni, testi esplicativi, compiti e pratiche per realizzare il vostro progetto passo dopo passo, risorse e documenti complementari allegati. Avrete inoltre accesso a un forum esclusivo dove potrete interagire con tutti gli studenti del corso e con il docente, oltre a condividere il vostro lavoro e il progetto che avete realizzato, creando così una comunità intorno al corso.

Muy interesante:  Mobili bagno sospesi design

Design del gioiello italiano: dalla teoria alla pratica

I tessuti che avvolgono sedie, chauffeuse e pouf si distinguono per i loro colori e motivi vivaci. Velluti in tensione, forme geometriche, neri e magenta spiccano tra la sottigliezza dei mobili, disturbati solo dal cromo dorato che li adorna.

Riconosciuto come uno dei migliori produttori di bone china al mondo, Thomas Goode ha dato a Smith l’opportunità di creare una collezione che si rifà alla tradizione vittoriana britannica. Realizzati a mano in Inghilterra, le tazze, le teiere, i piatti e gli altri oggetti della collezione sono ornati da un motivo a strisce in oro a 22 carati.

Punto di riferimento della moda americana, è riuscito a rappresentare uno stile proprio che trasferisce dalle collezioni in passerella alla sua linea CK Home. Il suo impegno per il minimalismo, il rifiuto del barocco e l’uso di toni neutri identificano il marchio.

Muy interesante:  Quando uscirà animal crossing happy home designer

Dalla presentazione di Fendi Casa nel 1987 e delle sue prime collezioni, il marchio è rimasto fedele al suo stile inconfondibile con la vocazione a reinterpretare la tradizione e a scommettere sulla forza di uno stile italiano classico ma innovativo.

Trasfigurazione – Passerella di moda e abbigliamento 2022

L’ispirazione per la creazione di collezioni di ceramica può venire da qualsiasi materiale. “Alcuni riferimenti sono ovvi, come marmi preziosi o pietre naturali provenienti da cave rare. Altri sono più sottili, più quotidiani, ma non per questo meno estetici”, spiega Luigi Romanelli, riferendosi al calcestruzzo magro – una miscela di cemento povero che, dopo la lucidatura, fa emergere le texture estetiche dei diversi materiali che lo compongono – da cui AMA ha tratto ispirazione.

In conclusione, AMA è una raccolta che, nella sua apparente semplicità, nasconde una grande complessità emotiva. Allo stesso tempo, è una collezione pensata per i creativi, in quanto consente centinaia di composizioni diverse, grazie a strumenti semplici come la tavolozza dei colori e le modifiche al formato.

AMA è la quarta collezione firmata dal Gruppo APE con il marchio Luigi Romanelli, dopo i successi di Work, 4.Stones e Argillae. Romanelli (Rovereto di Trento, Italia, 1960) si è laureato in Architettura allo IUAV di Venezia, dove ha studiato con maestri del calibro di Aldo Rossi. Dal suo studio, situato nel cuore della ceramica italiana a Sassuolo, ha sviluppato progetti architettonici in tutto il mondo.

Muy interesante:  Tavolo design outlet

Collezione DOTES dell’ex allieva Edurne Goikoetxea

Esta innovación ha conducido a la marca hasta un nuevo material ecológico, KartellBio, que ha dado pie a su primera colección de gafas. Su Directora de Marketing y Retail, Lorenza Luti, nos cuenta que «Kartell siempre ha tenido la mirada puesta en el futuro, en nuevos materiales y procesos de producción más allá del mobiliario». Algo que, al parecer, culmina -de momento- con Kartell Eyewear, donde usan por primera vez KartellBio, combinado con metal.

Puedes utilizar los siguientes códigos HTML: <a href=”” title=””> <abbr title=””> <acronym title=””> <b> <blockquote cite=””> <cite> <code> <del datetime=””> <em> <i> <q cite=””> <s> <strike> <strong>